CnelRoma, 30 agosto 2017Il governo ha rinnovato i componenti del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro per il quinquennio 2017-2022 ai sensi dell’articolo 4 della legge 30 dicembre 1986, n. 936. L’Ugl sarà rappresentata dal segretario generale Francesco Paolo Capone. 
Sentiti i ministri interessati, il governo a seguito della «complessa e articolata valutazione degli elementi previsti dalla richiamata legge – da cui è stato possibile desumere il grado di rappresentatività delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria che hanno fatto pervenire le rispettive designazioni ai fini della ricostituzione del Cnel – ha definito l’elenco dei rappresentanti delle categorie produttive di beni e servizi nei settori pubblico e privato, scelti secondo l’ordine indicato dalle organizzazioni e dalle associazioni designanti».
«È con onore – dichiarato Capone – che assumo tale incarico che intendo portare avanti con il massimo senso di responsabilità e con l’intento di restituire al Cnel il suo vero ruolo, contribuendo fattivamente al miglioramento del mondo del lavoro e dell’economia attraverso il dialogo e la partecipazione».
Va ricordato, infine, a poco meno di un anno dalla celebrazione del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 scorso, con cui il governo intendeva eliminare il Cnel, l’impegno solitario profuso dalla nostra Organizzazione sindacale affinché questo importante organo non venisse cancellato e con esso un grande «archivio storico» di contratti e di relazioni sindacali/industriali.