PressaRoma, 29 novebre 2016. Si è svolto nella sede dell’Abi l’ennesimo incontro fra sindacati e banche per tentare di approvare un documento condiviso che metta fine, o quanto meno mitighi, le pressioni commerciali improprie che i lavoratori del credito subiscono nelle proprie aziende. 
L’Ugl Credito ritiene che un nuovo protocollo sulle pressioni commerciali, per essere efficace, non possa prescindere dal prevedere sanzioni per i comportamenti illegittimi della dirigenza degli istituti di credito e da una regolamentazione dei c.d. «sistemi incentivanti» che escluda il collegamento diretto degli stessi con la vendita di prodotti finanziari promossa attraverso le dissennate «campagne prodotto». Il prossimo incontro fra le parti è fissato per il 24 gennaio 2017.